Inizia così la lettera nella quale il 31 maggio gli alunni della I tecnico fisioterapista ed estetista medico, con il prezioso contributo di Mia Chersin, alunna della terza, e con l’aiuto delle loro insegnanti, Antonella Sošić e Larisa Degobbis, si sono rivolti alle autorità esprimendo la loro preoccupazione per il suolo. 

“Il suolo è molto importante. Dobbiamo essere responsabili e prendercene cura. (...) Ogni intervento sul territorio deve essere valutato in base all’impatto sul suolo, con la volontà di preservarlo, conservando la sua capacità produttiva e la sua fertilità.  Durante le nostre lezioni (...) affrontiamo spesso il tema dell’ecologia, dei cambiamenti climatici, dell’importanza del suolo e dell'acqua. (...) Attraverso dibattiti e progetti abbiamo acquisito la consapevolezza di quanto sia necessario contribuire al cambiamento, ORA! (...) Durante l’ultima uscita didattica abbiamo visitato la fattoria di un nostro compagno di classe e abbiamo parlato dell’azienda agricola di un’alunna. Siamo rimasti affascinati dalla sensibiltà delle loro famiglie verso la salvaguardia del suolo. I cartelloni in allegato rappresentano i momenti più belli della visita. Speriamo di essere riusciti a trasmettere l’amore e la sensibilità verso la natura che noi giovani possediamo e la grande volontà di cambiamento che DEVE coinvolgere tutti!”

Il lavoro dei ragazzi è stato esposto alla mostra internazionale sul sito https://exhibition.savesoil.cc/

Uscita didattica a Gallesano: esperienza in fattoria

Nell’ambito del progetto “Conscious planet-Salva il suolo” gli alunni della I tecnico fisioterapista ed estetista medico hanno visitato la fattoria della famiglia Capolicchio a Gallesano, accompagnati dalle professoresse  Antonella Sošić e Larisa Degobbis. Gli obiettivi della visita erano prendere coscienza dell’importanza che hanno gli animali per l’agricoltura e il suolo e conoscere da vicino il funzionamento di una fattoria. I ragazzi hanno avuto l’occasione di seguire le attività che si svolgono in fattoria, vedere dal vivo ben settanta vacche e vitelli, tori, manzi, quaranta asini, venti conigli, quindici oche, dodici pecore, quindici capre, sei faraone, caprioli, un fagiano, tararughe, trenta colombi, tre maiali e quaranta porcellini. La famiglia Capolicchio è stata molto accogliente ed esaustiva nelle spiegazioni, rispondendo con entusiasmo a tutte le domande. Il loro amore verso gli animali e la natura è stato percpito dai ragazzi che si sono immersi completamente nel mondo naturale di quella splendida oasi. Ringraziamo di cuore la famiglia Capolicchio per il buon esempio e la calorosa accoglienza.