Muniti con tutto l’equipaggiamento necessario per lo snorkeling; pinne, maschera, boccaglio e macchina fotografica subacquea, gli alunni hanno perlustrato il fondale che circonda il mandracchio dell’Ospedale ortopedico M. Horvat, in cui è presente il dattero, accompagnati dal prof. dr.sc Andrej Jaklin e dal prof. Daniele Suman.

Nonostante il forte moto ondoso che sollevava la sabbia e la fanghiglia dal fondale rendendo minima la visibilità, sono riusciti a scattare delle foto di alcuni organismi tipici dei fondali sabbiosi sotto forte inlusso antropico, che siamo lieti di condividere con voi.

Successivamente all’uscita didattica in situ, la discussione sulla tipologia di fondale e sulle associazioni continuerà, ahimè, in classe.