G. Carducci 20, 52210 Rovinj-Rovigno - Tel.: +385/52/813-277 - E-mail: smsir@pu.t-com.hr
L'istituzionalizzazione dell'insegnamento della storia e della cultura del territorio
Il fine del progetto è creare la forma di istituzionalizzazione dell'identità del luogo natio, ossia, l'implementazione della l'istituzionalizzazione dell'insegnamento della storia e della cultura del territorio nelle scuole dell'infanzia, nelle scuole elementari e medie della Regione istriana, nonchè la tutela delle ricchezze e specificità regionali.
L`idea dell'istituzionalizzazione dell'insegnamento della storia del territorio è nata dall`identità istriana: multiculturale, ricca, bilingue. Essa è contenuta nella piccola-grande Istria che custodisce e cura le tradizioni, gli usi e costumi, le lingue i dialetti, la flora, la fauna e le ricchezze culturali storiche materiali e immateriali.
Col desiderio di unificare istituzionalmente le attività, le manifestazioni, i programmi che da decenni fanno parte della scena istriana è stato creato il programma grazie al quale si giungerà all'obiettivo generale: vivere l'Istria con tutti i sensi, vederla e respirarla per mantenere le sue ricchezze anche nelle generazioni che verranno.
La nostra scuola ha aderito al Progetto con i seguenti argomenti:
- ROVIGNO NEL MEDIOEVO (2016/2017)
- I MONASTERI DI ROVIGNO E DEL SUO CIRCONDARIO (2017/2018)
- LA FERROVIA ROVIGNO-CANFANARO (2019/2020)
- LA CHIESA DI S. GOTTARDO (2020/2021)
I video dei progetti sono disponiblili sul nostro canale Youtube.
Gli opuscoli sono disponibili in digitale : https://issuu.com/smsirovigno
https://www.smsir.hr/index.php/progetti-attivita/progetti#sigProIde1a50480c0
ARISTOCLE VATOVA (1897-1992): Una vita dedicata allo studio del mare”
Nell'ambito dell'istituzionalizzazione dell'insegnamento della storia del territorio. promosso dalla Regione Istriana, nell'anno scolastico 2021/22, la Scuola media superiore di Rovigno vi ha partecipato con il progetto „ARISTOCLE VATOVA (1897-1992): Una vita dedicata allo studio del mare”.
Considerata l'eredità che Aristocle Vatova, ricercatore e biologo, ci ha trasmesso attraverso un'importante mole di studi di biologia marina riguardanti il circondario marittimo rovignese, la Scuola media superiore di Rovigno in collaborazione con il Centro per la ricerca marina di Rovigno, dell'Istituto Ruđer Bošković, e il Centro di ricerche storiche di Rovigno, nel 30o anniversario dalla sua scomparsa, ha reso omaggio a questo scienziato attraverso la creazione di un cortometraggio animato incentrato sulla figura del biologo ricercatore e la digitalizzazione del suo volume più importante „Compendio della Flora e Fauna del Mare Adriatico presso Rovigno, con la distribuzione geografica delle specie bentoniche”.
Le attività atte a svolgere i compiti prefissati nel progetto hanno fornito agli studenti del gruppo di lavoro nuove conoscenze sulla vastità del patrimonio naturalistico del nostro Mare, sull'importanza della tutela ambientale e della biodiversità con cenni di tassonomia e di classificazione degli organismi viventi correlati alla loro biologia, nonché sul contesto storico tra le due Guerre in cui operava il più importante Istituto di Biologia marina del Mare Adriatico inserito nell'allora città di Santa Eufemia. Inoltre, la creazione del cortometraggio animato ha permesso al gruppo di lavoro di esprimere la loro creatività artistica e di acquisire nuove competenze tecnologico-informatiche.
Il progetto è stato presentato al pubblico il 24 novembre 2021, in occasione del 130o anniversario della nascita dell'Istituto di biologia marina di Rovigno, e il 30 maggio 2022 a Parenzo durante il Festival dell'istituzionalizzazione dell'insegnamento della storia del territorio.
A conclusione del progetto, il gruppo di lavoro composto da: Emily Poropat, Chiara Marđetko, Giulio Benedetto Uggeri Michelini, Leonhard Tanković, Iris Bolšec, Korana Hamer, Kiara Maurović, ai quali si sono aggiunti tutti gli alunni delle classi liceali, hanno visitato il museo “G.Olivi” presso il Palazzo Grassi di Chioggia, che ospita la Collezione zoologica di Trieste e Rovigno. Il collegamento tra la collezione e il Vatova è indissolubile in quanto durante il suo periodo di permanenza a Rovigno lavorò molto su questa collezione arricchendola con molti altri organismi recuperati durante i campionamenti che il Vatova condusse per la sua opera maggiore nel circondario marittimo rovignese, il „Compendio della Flora e Fauna del Mare Adriatico presso Rovigno con la distribuzione geografica delle specie bentoniche”. Infatti, molti di questi preparati riportano proprio il suo nome. La collezione zoologica comprende all’incirca 1000 preparati zoologici, in formalina, di organismi marini recuperati nell’Adriatico settentrionale; giunse a Rovigno nel 1914 con l’inizio della guerra e in seguito alla chiusura della Stazione zoologica di Trieste. Rimase a Rovigno fino al 1943 quando fu trasferita a Venezia per poi trovare dimora fissa a Chioggia nel 1968, presso il Palazzo Grassi.
Ma l'opera che spicca su tutte, pubblicata nel 1928, è il „Compendio della Flora e Fauna del Mare Adriatico presso Rovigno con la distribuzione geografica delle specie bentoniche”. Un volume che raccoglie complessivamente 2077 organismi in parte trovati nelle numerose dragate e in parte recuperati da tutta la bibliografia esistente dell'epoca e riguradante il litorale di Rovigno; Il Catalogo faunistico conta circa trecento protozoi, 1139 organismi animali, dalle spugne ai pesci, e 638 organismi nel Catalogo floristico. Lo studio compiuto dal Vatova ancor oggi rappresenta la ricerca più approfondita ed esaustiva che raccoglie in se il Patrimonio naturale del nostro mare, che non dobbiamo assolutamente dare per scontato.
Gruppo di lavoro
Alunni: Emily Poropat, Chiara Marđetko, Giulio Benedetto Uggeri Michelini, Korana Hamer, Kiara Maurović, Iris Bolšec, Leonhard Tanković.
Mentori: Luka Nreka, Dean Hamer, Daniele Suman, Bojan Hamer.
Tutela dell'habitat locale della specie vulnerabile di dattero bianco Pholas dactylus nella zona costiera di Rovigno
La Scuola media superiore italiana di Rovigno, quest'anno ha avuto l'opportunità di realizzare il progetto relativo alla salvaguardia del dattero bianco, Pholas dactylus, grazie alla sponsorizzazione del programma “Zeleni pojas” dell'INA, nell'ambito del rispettivo concorso. Il programma “Zeleni pojas” dell'INA sostiene progetti per la protezione e la rivitalizzazione degli ambienti terrestri e marini al fine di salvaguardare la biodiversità, l'educazione ecologica dei giovani e la piantumazione di specie perenni autoctone.
Il dattero bianco, Pholas dactylus L. 1758, un tempo era molto diffuso lungo le coste dell’Adriatico orientale e occidentale, ma la tendenza delle popolazioni di questa specie è in diminuzione costante, dovuta alla pressione antropogenica, all’utilizzo come alimento ed esca, e all’inquinamento, tanto da essere considerata dall’IUCN specie vulnerabile, protetta pure dalla Convenzione di Berna (19.09.1979) e quella di Barcellona per il Mar Mediterraneo, 1995.
Come il ben più noto dattero di mare Lythophaga lythophaga, ha la capacità di erodere vari substrati duri e meno duri, tra cui varie rocce molli come arenaria, argilla, torba e molto raramente in legno sommerso, penetrando in essi formando dei canali profondi fino a 40-50 cm. Il corpo dell’animale esibisce all’esterno solamente i due sifoni con i quali filtra l’acqua per nutrirsi di microorganismi e particolato in sospensione. Le valve, allungate e beanti nella parte ventrale, sono ricoperte da strie di accrescimento e dentelli; tale ruvidità trattiene particelle sottili di substrato che gli conferiscono la colorazione del fondale. Cresce fino a 10 cm in lunghezza lungo l’asse maggiore e abita i fondali da 0 fino ai 35 metri di profondità.
Lungo le coste della Città di Rovigno d’Istria è stato riscontrato solamente nel porticciolo dell’Ospedale per l’ortopedia e la riabilitazione “Martin Horvat”, nella zona tra la bassa e l’alta marea, zona intertidale, con un substrato argilloso compatto di colore rosso. Il ritrovamento è avvenuto nel 2018 e da allora, in seguito anche alla costruzione dei nuovi attracchi adiacenti al porticciolo, anno 2020/21, si è notata una costante diminuzione della superficie argillosa dovuta probabilmente al particellato sospeso, sabbia e fango, che si è depositato nel cul de sac del porticciolo, sopra alla popolazione di dattero bianco esistente.
Considerata l’esigua diffusione del dattero bianco, e visto l'intervento antropico nell'ambiente in prossimità dell'unica colonia rimasta nella zona, lo scopo dell'attività si basa sulla possibilità di ampliare il suo habitat mediante la rimozione meccanica del materiale che ricopre la superficie argillosa disponibile, onde permettere l’attechimento di nuovi stadi larvali, con lo scopo di aumentare la densità della popolazione esistente.
Accanto alle principali attività sopra menzionate, sono previste anche attività atte alla caratterizzazione dell'habitat in cui vive il dattero bianco, al monitoraggio delle specie e le comunità bentoniche presenti e l’analisi del tipo di fondale marino.
Accanto al significato ecologico finalizzato alla conservazione della biodiversità, alla protezione delle specie minacciate e alla conservazione degli habitat naturali, il progetto in questione offrirà agli alunni la possibilità di apprendere l'importanza della ricerca in biologia applicata e del metodo scientifico, l’impostazione degli obiettivi, il lavoro in situ, il significato della parola “biodiversità” coniugata al sito di studio, la biologia dei molluschi, la tassonomia, la minaccia per la biodiversità dovuta alle attività antropogeniche, la tutela dell'ambiente e lo sviluppo sostenibile, nonchè la gestione delle risorse marine.
Il partner scientifico al progetto sarà rappresentato dai ricercatori del Centro per le ricerche marine dell'Istituto Ruđer Bošković di Rovigno.
https://www.smsir.hr/index.php/progetti-attivita/progetti#sigProIdfa2ed090ca
Erasmus +
A partire dall'anno scolastico 2015/2016 la nostra Scuola ha partecipato al progetto Erasmus + " European Teenage Consumers in a Globalized World" sul tema del consumismo tra i giovani. L'argomento scelto è di grande importanza sia dal punto di vista /idattico che educativo e verrà finanziato dall' Unione Europea.
Alla nostra scuola sono stati assegnati 23,000 euro.
Le nostre scuole partner sono:
1. L'Istituto "Berufskolleg des Kreises Olpe", Germania
http://www.berufskolleg-olpe.
2. Il <Liceo S. Anguissola> di Cremona
http://www.liceoanguissola.
3. L'Istituto "Välkommaskolan" di Malmberget, Gällivare, Svezia
http://www.gellivare.se/
Potete leggere tutti i temi che riguardano il progetto, in inglese, scritti dai nostri alunni sul sito: http://magazinefactory.edu.fi/
Primo incontro a Cremona
Erasmus+ - Cremona 18-23 ottobre 2015
Quest'anno la nostra scuola ha iniziato un nuovo partenariato multilaterale Erasmus+ sul tema del consumismo tra i giovani adolescenti nel mondo della globalizzazione.
Oltre a noi partecipano tre istituti stranieri: il liceo «Sofonisba Anguissola» di Cremona, l'istituto tedesco «Berufskolleg des Kreises” di Olpe e la scuola svedese“Välkommaskolan” di Malmberget.
Dal 18 al 23 ottobre, la nostra scuola ha partecipato al primo incontro transnazionale di cinque giorni organizzato dal liceo «S. Anguissola» di Cremona. Eravamo in sei della nostra scuola.
Noi siamo stati i primi ad arrivare a Cremona dopo molte ore di viaggio. Giunti alla stazione dei treni siamo stati accolti calorosamente dai ragazzi e dalle famiglie che ci hanno ospitato.
Il progetto è iniziato ufficialmente lunedì, 19 ottobre, con il discorso di benvenuto del preside, il signor Flavio Arpini. Successivamente, ogni scuola partner ha presentato il proprio istituto, le bellezze artistiche, culturali e naturali della propria città e del proprio paese.
Nel pomeriggio, i nostri amici cremonesi si sono improvvisati guide turistiche e hanno organizzato un'interessante visita guidata della città. Abbiamo anche visitato il Duomo. Entrandoci, abbiamo ammirato la bellezza dei dipinti che erano presenti ovunque. Dopodiché siamo saliti sul Torrazzo, la famosa torre collegata alla chiesa e, dall’alto, abbiamo avuto la possibilità di ammirare un panorama magnifico. Poi ci siamo recati in Municipio dove abbiamo avuto l'onore di incontrare il sindaco di Cremona, che ci ha accolto in modo molto cordiale.
Martedì mattina abbiamo preso parte a dei laboratori tematici. Nel pomeriggio siamo andati al museo dei violini, un museo molto importante per la città di Cremona, conosciuta per i suoi famosi liutai e musicisti, quali Andrea Amati, Antonio Stradivari ed Amilcare Ponchielli. Il violino è lo strumento e il simbolo che rappresenta la città. Nel museo abbiamo assistito all’esibizione di un valente violinista che ha suonato su uno Stradivari. È stata una nuova esperienza per me e mi è piaciuta molto perché ascoltando la musica mi sentivo più calmo e non ero affatto distratto dai miei pensieri.
Una volta finita l'esibizione abbiamo fatto un giro per il museo accompagnati dalla guida.
Nel tardo pomeriggio abbiamo assistito alla presentazione della produzione dolciaria della ditta Rivoltini e abbiamo assaggiato il loro famoso torrone.
Mercoledì siamo finalmente andati all' Expo di Milano. Alcuni di noi c'erano già stati, ma eravamo comunque emozionati di avere la possibilità di andarci di nuovo. Sfortunatamente c’era così tanta gente che era difficile andare in alcuni padiglioni ed era facile perdersi se non si restava col proprio gruppo. La visita all’Expo era obbligatoria perché normalmente eventi così grandi sono molto lontani e sinceramente mi dispiace per coloro che non hanno avuto l’opportunità di andarci.
Giovedì, dopo aver preso parte ai nostri laboratori tematici, siamo andati all’Università Cattolica del Sacro Cuore, dove il professor Ettore Capri ci ha tenuto una conferenza in lingua inglese sulle soluzioni sostenibili in merito ai fabbisogni alimentari del futuro.
Il professore ci ha parlato dell'importanza di investire ulteriormente in nuove forme di alimentazione alternative, come quella basata su insetti commestibili, alghe e meduse. Oltre a essere il cibo tradizionale di molti popoli del terzo mondo queso cibo potrebbe essere una valida alternativa per combattere la fame soprattutto considerando che presto la popolazione mondiale raggiungerà i 9 miliardi .
Pur essendo possibile, io personalmente ho dei seri dubbi che le persone riescano a guardare gli insetti e poi metterli in bocca; io sicuramente non ci riuscirei.
Più tardi abbiamo visitato l'azienda agricola Pizzavacca a Soarza di Villanova dove abbiamo visto come avviene la loro produzione e abbiamo assaggiato alcuni dei loro famosi prodotti.
Venerdì, ogni gruppo ha presentato i lavori realizzati nei laboratori tematici: dei bellissimi video, trailer e una canzone molto originale. Poi abbiamo anche votato il logo che rappresentera' il nostro progetto.
Questo è tutto per quanto riguarda Cremona. È stata una bellissima esperienza, utile e divertente. Abbiamo conosciuto tanti amici, imparato e visto tante cose nuove e parlato molto in inglese. Uno degli aspetti migliori di questa esperienza è stato il fatto che i nostri partner erano quasi esclusivamente femmine. E noi, quattro ragazzi, abbiamo avuto la sensazione di essere in paradiso perchè eravamo sempre al centro della loro attenzione!
La prossima tappa sarà la Germania e non vediamo l’ora di partire!
Calendario Erasmus+ della SMSI
Nell'ambito del progetto europeo Erasmus+ gli alunni delle terze e delle quarte classi liceali hanno realizzato un calendario per l'anno 2016, interamente dedicato alle tematiche del suddetto progetto intitolato „Consumatori adolescenti europei in un mondo globalizzato – European teenage consumers in a globalized world“.
Ogni mese propone delle immagini scattate dai ragazzi che rappresentano i temi che saranno elaborati e approfonditi nell'ambito del progetto della durata di due anni. Il calendario è scritto in inglese, lingua ufficiale del progetto. Tra gli argomenti trattati possiamo elencare: il consumismo e l'influenza della pubblicità, la tutela dei diritti umani e dell'ambiente, l'energia sostenibile, la tecnologia e i mass media, lo sviluppo dei mercati Fairtrade, l'importanza delle iniziative di beneficenza e altre tematiche attuali.
Gli alunni sono stati coordinatin dalla prof.ssa Silvana Turcinovich Petercol.
Calendario online: https://issuu.com/silvana_tp/docs/calendar_2016_european_teenage_cons/1
https://www.smsir.hr/index.php/progetti-attivita/progetti#sigProId454b6d5818
Comenius
Nell'arco dell'anno scolastico 2012/2013 gli allievi del liceo hanno continuato e portato a termine il partenariato internazionale Comenius «Empowering Gender Equality» svolgendo numerose ed interessanti ricerche sulla posizione e il ruolo di genere nella societa'.
Nel mese di settembre abbiamo partecipato al terzo incontro di lavoro che si è tenuto a Iglesias, in Sardegna, dal 17 al 21 settembre. Qui i nostri ragazzi hanno preso parte a diversi laboratori assieme ai coetanei delle scuole partner, incontrato numerose autorita' locali e regionali, visitato i monumenti storici e il territorio. In gruppo, hanno preparato una bellissima canzone per il progetto che poi abbiamo filmato e pubblicato su Youtube.
Nel mese di marzo abbiamo partecipato al quarto incontro di lavoro che si è tenuto a Mosbach e a Strasburgo dal 9 al 13 marzo dove abbiamo presentato i lavori realizzati davanti ad alcuni rappresentanti della commissione FEMM del Parlamento europeo..
Nell'ambito del progetto, i nostri allievi hanno studiato l'influenza dei mass media, della cinematografia e della cultura popolare analizzando una sessantina di film croati prodotti dal secondo dopoguerra fino ad oggi, analizzato i messaggi sessisti e subliminali della publicita', in particolare dei commercial spot, dei cartoni animati e dei film.
Gli allievi hanno fatto diverse ricerche sulla posizione della donna nel mondo del lavoro che hanno portato alla luce numerosi casi di disparita' e dicriminazione sia nel nostro paese che all'estero. Hanno analizzato le varie forme di violenza di genere: la violenza domestica, l'auto-immolazione, gli attachi con acido, la circumcisione, l'infibulazione, il femminicidio.
Le ragazze della seconda liceo hanno pure creato un simpatico fumetto sul tema dei rapporti di genere nella famiglia patriarcale.
Nel mese di ottobre abbiamo organizzato un incontro con la mag. Helena Radin Štimac, direttrice dell'Ufficio per la parita' di genere della Repubblica di Croazia e a dicembre con il prof. Konrad Eisenbichler, docente universitario all'università di Toronto.
All'inizio di maggio, in occasione della settimana dedicata all'eTwinning e Comenius, abbiamo fatto una presentazione in powerpoint delle attivita' realizzate in questi due anni presso il Centro multimediale.
Abbiamo inoltre pubblicato un calendario, due libretti e una ventina di video su Youtube sul tema della promozione di genere. Sempre per quanto riguarda la disseminazione del progetto ho preso parte ad alcune trasmissioni radio e televisive: a Soundset, Radio Pisino, Tv Capodistria e TV Nova. Abbiamo collaborato pure con la rivista Panorama.
I LAVORI DEI RAGAZZI SI TROVANO SUL SEGUENTE SITO:
Giornalino online
Nuovo giornalino in inglese SMSI di Rovigno
Lavori degli alunni sul sito dell'E.S.T
First meeting-primo incontro: https://www.youtube.com/watch?v=uPAJA_64B8k
Il progetto e' stato inserito sul sito dell'agenzia per la mobilita' MOBILNOST, come esempio da seguire per le altre scuole che vorranno aderire a progetti di questo genere:
Pagina ufficiale dell'agenzia MOBILNOST
e-Twinning
Durante il mese di gennaio del 2023 è stato lanciato il progetto 'Be Friendly Don't be a Cyberbully' ("Sii gentile, non fare cyberbullying")
in collaborazione con altre scuole partner provenienti dalla Turchia, dalla Grecia, dalla Macedonia del nord e dalla Romania.
Lo scopo del progetto è quello di promuovere la consapevolezza sui comportamenti in rete, specialmente per quanto riguarda il cyberbullying, ma anche quello di ampliare l'uso e la conoscenza della lingua inglese, l'affinamento delle competenze comunicative e dell'utilizzo delle tecnologie digitali.